Si è svolto ieri, nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università La Sapienza di Roma, alla presenza di oltre quattrocento tra studentesse e studenti di numerose scuole superiori e università, l’evento formativo “Ambiente, ecosistema marino e salute umana”, frutto della collaborazione tra la Fondazione ambientalista Marevivo e l’Ateneo, nella persona di Mari Caporale, docente di Scienze bio-giuridiche presso la Studium Urbis.
In apertura i saluti e ringraziamenti della Magnifica Rettrice Antonella Polimeni e del Prorettore alla Sostenibilità de La Sapienza e membro del Comitato scientifico di Marevivo, Livio De Santoli.
L’evento ha unito arte e scienza attraverso la rappresentazione scenica del libro “Le voci segrete del mare” (Garzanti Editore), scritto dalla Prof.ssa Caporale, prima e, a seguire, con la visione del documentario realizzato dalla Fondazione ambientalista “I suoni che mostrano il mare” su due temi ancora poco conosciuti: la bioacustica subacquea e l’inquinamento acustico marino.
Nella seconda parte dell’incontro, dedicato agli interventi degli esperti, le operatrici di Marevivo Federica Mazzagatti e Evelina Idini hanno raccontato la Campagna internazionale “Only One: One Planet, One Ocean, One Health” sulla transizione ecologica, con un focus sulle buone pratiche che ciascuno deve adottare per essere parte del cambiamento, rispettando le risorse naturali del Pianeta, indispensabili per la vita di tutti gli esseri viventi, in un’ottica ECOcentrica e non antropocentrica.
Sono intervenuti i Professori Edoardo Casoli, Dipartimento Biologia ambientale e Gianluca Senatore, Dipartimento Scienze Politiche. A seguire l’atteso talk del Prof. Antonio Ragusa, ricercatore Senior associato del CNR e membro del Comitato scientifico di Marevivo, autore di molteplici studi sulla presenza delle microplastiche nel corpo umano. Il professore ha condiviso i risultati dei suoi studi scientifici con i giovani studenti di medicina presenti in sala che, al termine del suo intervento, hanno posto numerose domande, generando un dibattito vivace e stimolante.
Questo incontro sigla l’inizio di una importante collaborazione tra Marevivo, i docenti di una delle Università più antiche e prestigiose del nostro Paese, e gli studenti, i ricercatori di domani che, ne siamo certi, sapranno dare un prezioso contributo alla conoscenza e tutela del Pianeta blu.