Le immagini di un mare trasparente e animato non ci devono far illudere un nuovo รจ pericolo in agguato. Lo #StopSingleUsePlastic ha entusiasmato il mondo e si รจ avviato un percorso virtuoso per ridurre l’uso dei prodotti in plastica maggiormente dispersi nell’ambiente, oggi purtroppo lโemergenza Covid 19 rende necessario un uso massivo di dispositivi di protezione individuale (DPI): mascherine, tute, guanti usa e getta.
Marevivo, dopo aver sollecitato insieme ad altre associazioni, la necessitร che la task force di esperti per la fase 2 tenga conto nel suo lavoro degli obiettivi di sostenibilitร ambientali, oggi intende portare allโattenzione delle autoritร competi i rischi ambientali connessi allo smaltimento, dopo il loro utilizzo dei DPI, con conseguente dispersione nellโambiente e, in particolare, nel mare.
Si parla di quasi novanta milioni di mascherine giornaliere, solo in Italia e ci si domanda dove finiranno questi quantitativi enormi dopo lโuso. Cosa si sta pianificando per evitare che DPI magari contaminati finiscano dispersi nellโambiente? Come si affronta il problema dello smaltimento?

Abbiamo delegato ad altri paesi la produzione dei DPI a causa del basso valore commerciale che li caratterizzano. Ora lโurgenza di averne in enormi quantitร sta evidenziando la necessitร di produzioni sul nostro territorio.
La questione richiede profonda riflessione su come organizzare lโuso massivo dei DPI per tempi relativamente prolungati.
Occorre ridisegnare le caratteristiche e i materiali dei DPI in modo da consentirne il riuso in condizioni di sicurezza.
La sfida che il sistema produttivo รจ chiamato a raccogliere per lo sviluppo del paese richiede la messa a punto di nuove tipologie di DPI compatibili con lโeconomia circolare.
Le linee guida sulla gestione dei rifiuti dellโUE raccomandano uno sforzo per mantenere lโobiettivo generale di raccolta differenziata e riciclo.
Raccogliere e vincere tale sfida darebbe anche accesso a profittevoli nicchie di mercato, coniugando lo sviluppo economico e la prevenzione dei contagi con la necessitร di prevenire il degrado ambientale.