La campagna internazionale di Marevivo “Only One“, lanciata in collaborazione con la Marina Militare e Fondazione Dohrn, sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, sarà a Torino, alla Reggia di Venaria, in occasione del G7 Energia e Ambiente, in programma dal 28 al 30 aprile.
Ospitata nelle sale della Venaria Reale, la mostra, disponibile in italiano e in inglese e installata su pannelli multimediali, in linea con le tematiche attuali e urgenti che saranno affrontate durante il G7, mira proprio a sensibilizzare cittadini e istituzioni sull’urgenza di attuare la transizione ecologica, trattando quattro temi principali: la difesa della biodiversità, la transizione energetica, la transizione alimentare e l’economia circolare.
L’obiettivo è quello di creare sempre più consapevolezza sul fatto che la nostra salute, come quella di tutti gli esseri viventi, dipende dall’armonia tra il mondo vivente e quello non vivente e che le attività umane – come il prelievo di risorse alimentari, l’over-fishing, gli allevamenti intensivi, la distruzione degli habitat e la deforestazione – hanno rotto questa armonia che possiamo ristabilire solo lavorando tutti insieme con un approccio olistico, a diversi livelli. Oggi la crisi climatica ci mette di fronte le nostre responsabilità e ci costringe a cambiare rotta, attraverso l’introduzione di atteggiamenti più consapevoli: senza una trasformazione culturale non possiamo transitare verso uno stile di vita sostenibile.
“La grande sfida che la grande famiglia umana ha davanti è quella di saper coniugare l’economia, che sembra essere il punto cardine di tutte le politiche, all’ecologia, in quella meravigliosa armonia della quale facciamo parte” dichiara Rosalba Giugni, Presidente della Fondazione ambientalista.
La mostra “Only One“, già ospitata a bordo delle navi scuola Palinuro e Amerigo Vespucci in giro per il mondo, vede il coinvolgimento delle Direzioni Marittime della Guardia Costiera, del CONISMA (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare), della Lega Navale e della Rete delle Università Sostenibili RUS.