La Fondazione Marevivo festeggia i quindici anni di Delfini Guardiani, progetto innovativo di educazione all’ambiente e allo sviluppo sostenibile che, partito dall’Isola di Capri nel 2009, ha visto nel tempo la partecipazione di oltre 20.000 studenti e studentesse delle scuole primarie di ben 21 Isole Minori italiane.
Si tratta di un’onda blu che ha coinvolto attivamente numerose scuole e comunità, da La Maddalena a Ponza, dall’Elba alle Eolie, da Pantelleria a Milazzo, con l’obiettivo di far conoscere ad alunne e alunni i segreti e i tesori dello straordinario patrimonio naturalistico, storico-archeologico e culturale che questi luoghi custodiscono. Escursioni, attività in spiaggia, nei boschi, nei siti archeologici dell’isola, uscite in barca, laboratori in classe, giochi didattici e di ruolo costituiscono il percorso strutturato per favorire nei più giovani lo sviluppo di una consapevolezza e del senso di appartenenza e di rispetto nei confronti di luoghi unici e fragili come sono le isole e il mare che le bagna.
Un compleanno così importante non poteva che essere celebrato a Capri, alla Certosa di San Giacomo, che già ospita la mostra legata alla campagna internazionale di Marevivo “Only One: One Planet, One Ocean, One Health” sui temi della transizione ecologica, inaugurata di recente in occasione dell’incontro del G7.
L’evento finale dei Delfini Guardiani si è svolto lunedì 27 maggio nel suggestivo Chiostro della Certosa. Accolti da Pierfrancesco Talamo, Direttore della Certosa di San Giacomo e da Rosalba Giugni, Presidente Marevivo, Maria Pecorella Delegata Marevivo Capri e Lucia Vitale Responsabile di educazione ambientale e accompagnati dalle musiche di Riccardo Pecoraro, 200 alunni e alunne dell’Istituto Comprensivo Ippolito Nievo e della Scuola Paritaria Santa Teresa, con le Dirigenti Sonia Fucito e Suor Camilla, le insegnanti, gli operatori di Marevivo – e alla presenza delle famiglie e delle Istituzioni locali – hanno ricevuto dalle mani di Antonia Tafuri Servizio educativo Certosa di San Giacomo l’attestato di “Delfino Guardiano”, diventando così vere e proprie sentinelle del mare e del proprio territorio con il diritto di segnalare al Comune e alla Guardia Costiera eventuali criticità o esempi di buone pratiche.
L’evento ha suggellato un intenso percorso che ha visto le classi impegnate durante tutto l’anno scolastico 2024 nella pulizia della spiaggia di Marina Grande, già adottata dalla scuola, nell’approfondimento del fenomeno del carsismo nella Grotta di Matermania, nella visita al Museo Ignazio Cerio con i suoi reperti paleontologici e archeologici.
Non sono mancate poi le uscite a bordo delle motovedette della Guardia Costiera, in occasione della Festa del Mare, e la suggestiva passeggiata al Sentiero dei Fortini con le piante che costituiscono la macchia mediterranea che crescono sulle rocce a strapiombo.
“Da sempre l’educazione ambientale è la stella polare che orienta il nostro operato. Con Delfini Guardiani siamo fieri di aver accompagnato nel percorso di crescita generazioni di sentinelle del mare non solo a Capri, che è stata l’isola dalla quale il progetto è nato e si è diffuso, ma anche su tutte le altre isole minori. Ognuno di noi è guardiano del proprio futuro e i ragazzi in primis sono i custodi del territorio che abitano. Un compito importantissimo, perché senza mare non c’è vita. Da quindici anni lavoriamo con i ragazzi, facendoli sentire parte attiva di una comunità che deve impegnarsi a preservare e gestire risorse vitali. Desidero ringraziare di cuore la comunità di Capri con le scuole che non hanno mai fatto mancare il loro supporto, le istituzioni locali, i cittadini e gli imprenditori che con la loro sensibilità e generosità hanno permesso a oltre 4000 alunni e alunne di vivere da 15 anni questa bellissima avventura”, dichiara Rosalba Giugni, Presidente Marevivo.
Il progetto, che gode del Patrocinio di Federparchi e del CUTFAA (Carabinieri-Forestali), si avvale della collaborazione del Corpo delle Capitanerie di Porto e della Marina Militare e del patrocinio dei Comuni, delle Aree Marine Protette e dei Parchi Nazionali presenti nei territori coinvolti.