Skip to main content

Lorenzo e il mare”, questo è il nome del progetto editoriale, realizzato da Marevivo, in collaborazione con l’Area Marina Protetta delle isole di Ventotene e Santo Stefano, col patrocinio del Comune di Ventotene e nata per volontà di Alessandra e Giovanni, i genitori di Lorenzo Guerrieri, ragazzo romano di diciannove anni, tragicamente scomparso il 27 agosto scorso, nelle acque di fronte all’isola di Ventotene.

Lorenzo amava il mare, soprattutto amava il mare di Ventotene, che aveva scelto per una delle sue tante passioni: la subacquea. Trascorreva qui le vacanze, in compagnia della sua famiglia biologica e di una seconda famiglia, quella formata dagli amici del diving, col quale si immergeva sempre. È proprio il suo grande amore per Ventotene che ha fatto nascere l’idea del progetto, indirizzato alla salvaguardia del mare dell’Area Marina Protetta, luogo prescelto per le sue immersioni.

Abbiamo sposato questa iniziativa immediatamente e l’abbiamo subito sentita nostra, poiché all’interno ci sono tutti i valori in cui crediamo e ai quali, ogni giorno, dedichiamo le nostre energie. Organizzeremo una giornata dedicata all’ambiente, una giornata dedicata al rispetto del mare, con attività didattiche rivolte ai bambini e ai ragazzi delle scuole, con lo scopo di trasmettere quel grande amore per il mare, che aveva Lorenzo e che abbiamo anche noi di Marevivo” – dichiara Carmen Di Penta, Direttore Generale Marevivo. “L’amore per il blu e il rispetto per l’ambiente che, troppo spesso, viene messo da parte e lasciato in un angolo, come fosse di poca rilevanza è invece importantissimo. Parlare ai più giovani di educazione ambientale è come seminare, con l’obiettivo di costruire, per tutti, un futuro migliore e più sostenibile e rispettoso dell’ambiente che ci circonda. Questo è un progetto che parla anche di una volontà: tenere vivo il ricordo di un ragazzo che inseguiva una passione, che si emozionava di fronte a un’alba e che trovava la sua dimensione nel silenzio di quel mondo meraviglioso e magico, nascosto tra i fondali marini.

Marevivo, l’AMP e il Comune di Ventotene, i diving dell’isola e le istituzioni locali saranno parte di questo viaggio insieme ai genitori di Lorenzo, che hanno raccontato così la loro emozione: “Lorenzo sarebbe felice e orgoglioso di poter contribuire alla salvaguardia dello splendido mare di Ventotene e noi abbiamo ritrovato la gioia nel nostro cuore, perché questo progetto ci permette di onorare la memoria del nostro meraviglioso ragazzo”.

Verranno definite a breve le attività che saranno oggetto dell’iniziativa che renderà, ne siamo certi, il mare di Ventotene ancora più bello. La storia di Lorenzo è raccontata nel libro “Senza respiro” (Ed. Ultima Spiaggia) scritto da Luca Esposito, che parla di lui, dei suoi sogni, dell’amore per la sua isola e dei ricordi di chi lo porterà sempre nel cuore.