Oggi anche Marevivo ha partecipato alla sesta edizione di Re-think – Circular Economy Forum a Napoli: un grande evento in modalità mista sia in presenza, sia online per il grande pubblico, che ha l’obiettivo di favorire la nascita di attività innovative e imprenditoriali nel territorio campano.
L’evento si è svolto presso il Museo Darwin Dohrn (DaDoM) della Stazione Zoologica Anton Dohrn; tra i partner principali EPM Servizi, UniCredit, Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia, Adnkronos nel ruolo di Media Partner e Smallfish nel ruolo di Graphic Partner.
L’economia circolare è stato il focus principale dell’evento intorno al quale si sono sviluppati tutti i vari interventi della giornata, con una particolare attenzione ai porti e al turismo circolare, al settore agroalimentare e al settore del tessile e della moda, argomenti caratterizzanti del territorio campano ma anche italiano.
Sono stati presentati durante il dibattito i trend emergenti e le tecnologie che trasformano i porti in luoghi adatti all’implementazione dell’economia circolare, che permettono di sviluppare e promuovere un turismo sempre più rispettoso degli altri e dell’ambiente, che consentono la diffusione di sistemi agroalimentari circolari pronti a rispondere ai cambiamenti climatici e alle esigenze di tutti senza alcuno spreco e, infine, che supportano la creazione di un settore tessile e della moda in grado di proporre al consumatore scelte sostenibili e di rivalorizzare le materie prime-seconde in nuovi prodotti.
“EPM è in prima linea nella circular economy e nella transizione ecologica – dichiara il Consigliere Delegato di EPM Carmine Esposito, che ha partecipato per Marevivo in veste di Responsabile della Delegazione Campania.– Lavorando nel facility management, aiutiamo anche i clienti ad implementare azioni concrete e processi per ridurre gli sprechi anche grazie all’utilizzo di nuove tecnologie e di tutte le innovazioni di processo e prodotto presenti sul mercato e in sperimentazione. Siamo coscienti poi che, affinché avvenga la transizione ecologica, è fondamentale partire dalle nuove generazioni. In quest’ottica supportiamo organizzazioni come Marevivo e scuole paritarie dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado.”
Il Forum si consolida come una valida occasione di networking durante cui il tessuto produttivo locale, nazionale e internazionale si avvicinerà, permettendo così di influenzarsi, combinarsi e crescere assieme verso una stessa direzione, l’applicazione dei principi di circolarità nel sistema attuale in cui viviamo. L’incontro e la condivisione di buone pratiche tra realtà diverse è un’occasione unica per garantire l’affinamento e la velocizzazione della transizione economica.
“La transizione ecologica passa per la cultura e richiede una conversione ecologica – dice Ferdinando Boero, Presidente della Fondazione Dohrn e Vicepresidente di Marevivo. – Le nostre scelte si devono basare sulla consapevolezza, per favorire la salute degli ecosistemi e della biodiversità, recentemente inserita nei valori sanciti dalla Costituzione. Produttori e consumatori si impegnano a realizzare, finalmente, la sostenibilità ecologica, economica e sociale.”
“Re-think Circular Economy Forum” di Napoli gode del patrocinio di: Regione Campania, Comune di Napoli, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, ARPA Campania, Stazione Zoologica Anton Dohrn, Fondazione Dohrn, Marevivo, AISOM, ASviS, IPE-Business School e Università degli Studi di Napoli Federico II.