Questa mattina una coppia di gallinelle d’acqua ha costruito il nido per i propri piccoli con rifiuti di plastica abbandonati nel fiume e trascinati dalla corrente, scambiandoli per foglie e rami. Questa è la scena drammatica a cui abbiamo assistito oggi dalla sede nazionale di Marevivo sul Tevere, un punto di vista privilegiato per osservare la natura, nel bene e nel male. Una testimonianza che esprime la gravità dell’inquinamento da plastica nelle nostre acque e dei pericoli quotidiani che questo rappresenta per gli animali che ci vivono.
Due gallinelle d’acqua costruiscono il nido per i propri piccoli con la #plastica ed altri rifiuti abbandonati. Di questa scena straziante vista dalla nostra sede sul #Tevere ne parla il @TgrRaiLazio ⬇️ pic.twitter.com/AFT01ShMRH
— Marevivo Onlus (@MarevivoOnlus) May 26, 2022
Come riconoscere la gallinella d’acqua?
La gallinella d’acqua, Gallinula chloropus, è un uccello acquatico della famiglia Rallidae, la stessa della folaga comune. Questo uccello vive in ambienti acquatici, sia naturali sia artificiali: il suo caratteristico richiamo, rauco e squillante, si sente spesso tra i canneti sulle rive di laghi o fiumi.
I suoi tratti distintivi sono uno scudetto rossastro sul capo che si spinge fino all’inizio del becco, il piumaggio nero e lucido degli adulti – segnato da una striscia bianca che attraversa i fianchi – e il sottocoda bianco. Le zampe sono di colore giallo verdastro con una macchia rossa all’altezza delle ginocchia e presentano terminazioni lunghe e sottili prive di lobi o di qualsiasi altra membrana interdigitale.
La gallinella d’acqua si nutre di piante acquatiche e terrestri, insetti e frutti. Con le erbe palustri costruisce un grosso nido in cui depone dalle 2 alle 17 uova rossicce con macchie scure, che cova per circa tre settimane.

Il nido della gallinella
Come le folaghe, anche le gallinelle acquatiche diventano territoriali e aggressive durante il periodo di riproduzione. Quando si formano le coppie, le gallinelle preparano il nido, in genere sui margini e le sponde dei corsi d’acqua, di bacini o laghi, il nido è ben ancorato alla vegetazione.
L’incubazione delle uova dura circa tre settimane, in questo periodo la cova è svolta sia dal maschio che dalla femmina. Entrambi i genitori si occuperanno della nutrizione dei pulcini appena schiusi che, in genere, impiegano dai 40 ai 50 giorni per diventare autonomi. Le femmine depongono da 5 a 10 uova, di colore marroncino.
Le gallinelle risultano molto accudenti: le cure parentali sono esplicite e, quando i pulcini sono minacciati, questi si nascondono tra le ali dei genitori e si arrampicano sugli adulti che li portano rapidamente in salvo. Questo comportamento protettivo è messo in atto per difendere i pulcini da predatori come aeroni o gabbiani.
