La transizione ecologica non può attendere e oggi più che mai è necessario sensibilizzare cittadini e istituzioni sull’urgenza di attuarla. Se n’è discusso stamani durante il convegno “Only One: One Planet, One Ocean, One Health”, organizzato dalla Direzione Marittima di Trieste e dalla Fondazione Marevivo, presso la Sala del Mare della Capitaneria di Porto di Trieste.
Ad aprire il convegno il Capitano di Vascello Luciano Del Prete, Direttore Marittimo del Friuli Venezia Giulia, che ha evidenziato l’importanza dell’attività di sensibilizzazione e di coinvolgimento di tutta la società civile nella salvaguardia dell’ambiente marino e costiero. Tra i relatori, in rappresentanza della Delegazione Marevivo del Friuli Venezia Giulia, anche Fabio Baldassi, dottore in fisica terrestre dell’ambiente e interdisciplinare con il suo intervento sull’Acustica Marina.
Diversi gli enti tecnico-scientifici in ambito regionale presenti all’incontro: l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS), l’Area Marina Protetta di Miramare (AMP) e l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente del Friuli Venezia Giulia (ARPA), che hanno arricchito e stimolato il dibattito sui quattro temi principali della campagna di Marevivo “Only One”: tutela della biodiversità, transizione energetica e alimentare ed economia circolare.
All’evento ha preso parte anche il Capitano di Fregata Samuele Mondino, Comandante di Nave Palinuro che – in questi giorni ormeggiata al porto di Trieste – partecipa attivamente alla campagna “Only One” per promuovere l’obiettivo comune della difesa del mare e dell’intero pianeta.
Emozionante, infine, la proiezione del video promozionale di “Only One”, in cui le parole del Presidente di Marevivo, Rosalba Giugni, hanno sottolineato il fatto che senza una vera e propria conversione culturale, la transizione ecologica, indispensabile per la nostra sopravvivenza, non sarà possibile.
Lanciata lo scorso anno, in collaborazione con Marina Militare e Fondazione Dohrn, la Campagna Nazionale “Only One” vede, oltre alla Guardia Costiera, la partecipazione di CoNISMa, RUS Rete Università Sostenibili e Lega Navale. L’attività che Marevivo porta avanti con le Direzioni Marittime a livello nazionale può contare sul sostegno di Marnavi e PSA Italy.