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L’Area Marina Protetta “Capo Milazzo”, in accordo con gli obiettivi del FEAMP 2014-2020 riguardanti lo sviluppo di una pesca sostenibile e rispettosa delle caratteristiche territoriali,  ha organizzato al Castello di Milazzo dal 28 al 30 settembre un convegno aperto alla partecipazione di tutte le AMP italiane e delle marinerie di pesca artigianale con le quali collaborano.

L’obiettivo del convegno è quello di facilitare lo scambio di buone prassi sviluppate e sperimentate all’interno delle AMP e delle marinerie locali, e migliorare l’interlocuzione e il flusso di una corretta informazione con le istituzioni – non solo locali ma regionali e nazionali – nell’intento di creare per la prossima programmazione FEAMPA 2021-27 un percorso integrato sulle tematiche di pesca sostenibile e tutela della biodiversità marina condiviso a livello nazionale.

Al convegno, oltre alle AMP italiane, prenderanno parte diverse istituzioni regionali e nazionali, tra cui il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Dott. S. Abate, Dott.ssa M.V. Briscolini), il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Dott. M. Visconti), il Reparto Ambientale Marino, i Dipartimenti Regionali della Pesca (Dott. L. Catagnano) e dell’Ambiente (Dott. G. Occhipinti), l’ISPRA e alcuni enti di ricerca Stazione Zoologica di Napoli e Università degli Studi di Cagliari.

Questa mattina si sono aperti i lavori, con i saluti istituzionali del sindaco di Milazzo, Pippo Midili, del Presidente dell’AMP “Capo Milazzo”, Giovanni Mangano, dei rappresentanti dei Ministeri, del reparto Ambientale Marino, dei Dipartimenti regionali Pesca e Ambiente, del Direttore Generale di Marevivo, Carmen di Penta e della Direttrice dell’AMP “Capo Milazzo”, Giulia Visconti.

Le AMP presenti saranno: Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre e la sua marineria, Isole Ciclopi, Regno di Nettuno, Punta Campanella, Parco Sommerso di Gaiola, la Rete Ligure delle AMP (Portofino, Parco delle 5Terre e Isola di Bergeggi), Isola di Ustica, Isole Pelagie, Isole di Santo Stefano e Ventotene, Santa Maria di Castellabate, Grotta degli Infreschi, oltre agli enti di ricerca e all’associazione WWF Italia.

Il convegno si chiuderà venerdì pomeriggio con una tavola rotonda alla quale parteciperanno AMP, istituzioni, associazioni di settore e cooperative di pescatori. Il 30 settembre il tavolo dei direttori delle AMP Italiane si riunirà per redigere un documento sui risultati del convegno.