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Presentati i risultati di Piccoli Gesti, Grandi Crimini 2021, la campagna contro l'abbandono dei mozziconi di sigaretta nell'ambiente in collaborazione con BAT Italia

Fermo, Catania, Bari, San Felice Circeo, Marina di Cecina, Viareggio e Saviano sono le città protagoniste della seconda edizione di Piccoli Gesti, Grandi Crimini, la nostra campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono dei mozziconi di sigaretta nell’ambiente, portata avanti in collaborazione con BAT Italia e con il Patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica e ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani).

Abbiamo presentato i risultati raggiunti nel 2021 in diretta streaming dalla sede di Marevivo.

LE AZIONI MESSE IN CAMPO

LA SCENA DEL CRIMINE – Nelle località coinvolte è stata realizzata un’installazione di grande impatto: una «scena del crimine» in cui, accanto alle sagome delle vittime, raffiguranti tartarughe, pesci o altri animali marini, è stata posta la riproduzione di un mozzicone gigante come simbolica “arma del delitto”.

SENSIBILIZZAZIONE – Durante il periodo di campagna sono poi state realizzate attività come la consegna di 15.000 posacenere portatili da parte dei volontari di Marevivo, l’affissione di locandine informative per le vie delle città, e la collocazione sul manto stradale di sagome di animali marini con un QR Code attraverso il quale le persone hanno potuto interagire con il sistema di intelligenza artificiale “MARINA”.

IL MANIFESTO – Inoltre, a livello nazionale, ogni cittadino ha avuto la possibilità di diventare ambassador della campagna sottoscrivendone il Manifesto e ricevendo un attestato per la comprovata adesione. Le sottoscrizioni registrate sono state circa 10.000. Infine, a tutti i Comuni italiani è stata data la possibilità di implementare la campagna sul proprio territorio grazie ad apposite Linee Guida e ad un Toolkit messo a disposizione da Marevivo e BAT Italia.

MONITORAGGIO – Il progetto ha inoltre previsto una consistente fase di monitoraggio, sia qualitativo che quantitativo, per verificare l’efficacia della campagna e per la raccolta di dati oggettivi da mettere a disposizione delle Istituzioni allo scopo di identificare best practice utili a prevenire in modo più efficace questa grave minaccia per la salute dell’ecosistema marino e dell’ambiente. Queste attività sono state affidate alla startup italiana JustOnEarth, specializzata in analisi dei dati e sostenibilità ambientale, e a Utilitalia, la Federazione delle imprese operanti nei servizi pubblici dell’Acqua, dell’Ambiente, dell’Energia Elettrica e del Gas.

I RISULTATI

Il progetto ha inoltre previsto una consistente fase di monitoraggio, sia qualitativo che quantitativo, per verificare l’efficacia della campagna e per la raccolta di dati oggettivi da mettere a disposizione delle Istituzioni allo scopo di identificare best practice utili a prevenire in modo più efficace questa grave minaccia per la salute dell’ecosistema marino e dell’ambiente. Queste attività sono state affidate alla startup italiana JustOnEarth, specializzata in analisi dei dati e sostenibilità ambientale, e a Utilitalia, la Federazione delle imprese operanti nei servizi pubblici dell’Acqua, dell’Ambiente, dell’Energia Elettrica e del Gas.

Post campagna, è stata registrata nelle 4 località una forte riduzione del fenomeno del littering per un valore medio complessivo di -53%. Nel dettaglio, -86% a Fermo, -57% a Catania e -16% a Bari.

Per la realizzazione di questa analisi JustOnEarth si è avvalsa di una tecnologia particolarmente avanzata di monitoraggio satellitare e intelligenza artificiale che ha permesso di interpretare e trasformare le immagini fornite dai satelliti del progetto “Copernicus” dell’Agenzia Spaziale Europea, con un livello di precisione del 98,3%.

BEST PRACTICES

Sulla base dei dati relativi all’edizione 2021 di “Piccoli gesti, grandi crimini” sono emersi elementi utili alla gestione e riduzione del fenomeno del littering, che interessano tutti gli stakeholder. In particolare, è stata rilevata:

  • L’efficacia delle campagne di sensibilizzazione. La consapevolezza dei fumatori cresce considerevolmente in presenza di un’attività di sensibilizzazione, specie se impattante e coinvolgente in termini di partecipazione “dal basso” dei cittadini.
  • L’efficacia dei posaceneri portatili. I risultati del monitoraggio sottolineano la tendenza del consumatore a disfarsi del rifiuto immediatamente dopo l’uso, e dunque l’efficacia della distribuzione di porta mozziconi portatili piuttosto che l’aumento dei cestini all’interno delle città.
  • La necessità di utilizzare gli strumenti offerti dall’innovazione tecnologica, ed in particolare l’analisi satellitare utilizzata nella campagna, che si è rivelata particolarmente accurata ed efficace.
  • L’importanza di un’efficiente localizzazione dei cestini sul territorio urbano, in modo tale da presidiare al meglio le aree a maggior rischio.
  • L’importanza di una mappatura e di una differenziazione per “fasce di rischio” del territorio urbano, tenendo in considerazione e incrociando i dati sul littering, le caratteristiche urbanistiche e la tipologia di attività presenti in ciascuna di esse.
  • L’importanza di una migliore pianificazione ed efficacia dell’organizzazione dei turni dei servizi di pulizia stradale, a seconda del grado di rischio delle singole zone delle città.
  • L’importanza del rafforzamento dei controlli e delle sanzioni, anche in considerazione dell’effetto dissuasivo che è possibile generare con la presenza e il pattugliamento delle aree a maggior rischio da parte degli agenti di polizia municipale.