Un’altra importante operazione di Marevivo per il ripristino dei fondali marini
Sono oltre 40 gli pneumatici di grandi dimensioni recuperati nei giorni scorsi dai fondali di Canal Lombardo a Chioggia. L’operazione, che si inserisce nell’ambito della campagna di Marevivo “PFU ZERO”, si è avvalsa del supporto e la collaborazione di Zignago Vetro e del Consorzio EcoTyre.
I sommozzatori di Idra Sub, coordinati dal team della Delegazione Marevivo Veneto, hanno estratto dal Canale numerosi copertoni del peso complessivo di 500 chili, per trasferirli successivamente a terra per il corretto smaltimento. PFU sono pneumatici fuori uso abbandonati in mare che, giacendo nei fondali, danneggiano l’ecosistema marino e soffocano la biocenosi, poiché nel tempo disperdono in acqua microparticelle di gomma e altre componenti nocive. È fondamentale recuperarli in tempi brevi e avviarli a un processo di smaltimento, per limitare nel lungo termine i danni che possono arrecare all’ambiente, in quanto rifiuti permanenti.
Negli anni Marevivo, con la sua Divisione Subacquea che opera nelle aree portuali oltre che in mare aperto, per la rimozione di questa tipologia di rifiuti, ha recuperato più di 100 tonnellate di PFU. In un’ottica di economia circolare, buona parte di questi sono stati reimmessi nel mercato per ridurre il loro impatto. Su questa scia anche il progetto “Da gomma a gomma”, promosso da EcoTyre, che prevede la possibilità di realizzare nuovi pneumatici con l’utilizzo di gomma riciclata da PFU.
Operazioni di recupero come quella effettuata pochi giorni a fa a Chioggia pongono l’attenzione sulla necessità di affrontare il problema della dispersione dei rifiuti in mare e di adottare nuovi sistemi di protezione delle imbarcazioni che impattino meno a livello ambientale.