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Il progetto che si prende cura del mare a 360°

Sensibilizzare i giovani alla tutela e alla sostenibilità dell’ambiente marino e liberare i fondali di Lazio e Abruzzo da pericolose reti abbandonate.

OBIETTIVO 1

EDUCAZIONE AMBIENTALE RIVOLTA AI GIOVANI

Puntiamo a sviluppare una maggiore consapevolezza ambientale tra i giovani, focalizzandoci sul rispetto e la conservazione degli ecosistemi marini. Questo obiettivo viene raggiunto mediante l’organizzazione di attività ludico-educative sulle spiagge, e attraverso giornate di educazione ambientale mirate nelle scuole medie.

OBIETTIVO 2

RIDUZIONE DELL'INQUINAMENTO MARINO

Il progetto si propone inoltre di contribuire concretamente a ridurre la presenza di inquinamento in mare attraverso operazioni di pulizia dei fondali con il recupero delle reti da pesca abbandonate conosciute anche come le “reti fantasma”, grazie ai volontari e al personale della Divisione Sub Marevivo e con il supporto della Guardia Costiera.

Blue Days in un video

ZONE COINVOLTE PER L'EDUTAINMENT

Lazio: Ladispoli, Ostia-Roma, Santa Marinella, Anzio

Abruzzo: Silvi Marina (TE), Pescara e Pineto (PE)

ZONE COINVOLTE PER IL RECUPERO RETI FANTASMA

  • Fondale Area Marina Protetta “Isole di Ventotene e Santo Stefano”
  • Fondale Area Marina Protetta “Tor Paterno”
  • Civitavecchia, presso lo “Scoglio del corallo”
  • Isola di Ponza

I numeri del progetto

La durata: da aprile 2023 a giugno 2024

758

Bambini e bambine coinvolti nelle attività di edutainment sulle spiagge

618

Studenti e studentesse protagonisti delle giornate di educazione ambientale nelle scuole medie

4

Reti fantasma rimosse dai fondali, salvando numerose specie marine rimaste intrappolate!
Il progetto ha coinvolto circa 7.000 beneficiari indiretti tra familiari, amici e la comunità in generale delle zone interessate.

EDUCAZIONE AMBIENTALE NELLE SCUOLE

L’educazione ambientale nelle scuole si è focalizzata sui danni che minacciano il nostro mare e, soprattutto, su come prendere parte al cambiamento per la sua salvaguardia. Gli studenti, guidati da esperti, hanno svolto attività e giochi didattici per scoprire le meraviglie del mare e dei suoi abitanti, stimolando il loro senso civico. Al percorso in aula è seguito un percorso ludico-informativo e di intrattenimento all’aria aperta sul litorale del proprio comune per osservare e monitorare i rifiuti balneari e, in particolare, l’inquinamento da plastica. L'attività ha previsto la partecipazione di 30 classi e 87 docenti di 10 Istituti Scolastici.

EDUCAZIONE AMBIENTALE SULLE SPIAGGE

Per il periodo estivo, un team di esperti operatori Marevivo ha coinvolto i ragazzi in attività di educazione ambientale nei gazebo allestiti sulle spiagge con la partecipazione di16 stabilimenti balneari e con l’obiettivo di suscitare curiosità e attenzione verso l’ecosistema marino, grazie all’osservazione di situazioni e di fenomeni ad esso legati, dai più semplici ai più complessi. Queste azioni attivano un effetto amplificatore: i giovani che partecipando ai “Blue Days”, infatti, hanno riportato ai propri amici o familiari quanto hanno appreso e assimilato.

ATTIVITÀ DI RECUPERO RETI FANTASMA DAI FONDALI

Le 4 attività svolte in Abruzzo e nel Lazio

La Divisione Sub di Marevivo, con il supporto del Corpo della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera e della Guardia di Finanza – reparto operativo Aeronavale, ha rimosso rifiuti pericolosi per l’ambiente, salvando numerose specie marine rimaste intrappolate. Sono stati rimossi in totale 850 metri di reti, per un peso complessivo di 630 kg. Durante l’operazione di Ponza gli allievi dell’Istituto Comprensivo Carlo Pisacane sono stati coinvolti in attività educative e informative, che li hanno sensibilizzati sui danni ambientali causati dalle reti fantasma. Alla stessa operazione hanno partecipato studenti dell’Università della Tuscia coinvolti attivamente nel progetto, studiando le reti fantasma per comprendere i loro impatti ambientali. Questo ha fornito loro un’opportunità importante di ricerca, poiché le alghe recuperate dalle reti rappresentano un materiale prezioso per i loro studi accademici, difficile da ottenere in altre circostanze.

Giugno 2023

Area Marina Protetta “Isole di Ventotene e Santo Stefano”

Giugno 2023

Area Marina Protetta “Tor Paterno”

Febbraio 2024

Civitavecchia, presso lo “Scoglio del corallo”

Maggio 24

Isola di Ponza – Secca di Punta Papa

ll Mare è un bene prezioso, uno scrigno di biodiversità dal valore inestimabile. Per poterlo difendere bisogna imparare a conoscerlo