È il primo riconoscimento che va a uno stabilimento in Toscana
Per il grande impegno nella valorizzazione del proprio stabilimento balneare da un punto di vista ecosostenibile, Piero Bellandi e la figlia Sara sono stati premiati ieri pomeriggio al “Bagno Nuova Italia di Viareggio” dalla Delegazione Toscana di Marevivo, che ha consegnato loro le “Tre Stelle Marine” di Marevivo, il primo riconoscimento conferito a un bagno in Toscana, il secondo in Italia.
Questo premio, che ha l’obiettivo di incentivare gli operatori del settore verso pratiche ecosostenibili, prevede tre livelli, ciascuno caratterizzato da una serie di obiettivi da raggiungere: eliminazione della plastica usa e getta, contenimento degli sprechi, contrasto all’inquinamento, riduzione dell’impronta ecologica. Ad ogni livello raggiunto, la Fondazione Marevivo attribuisce una, due o tre “Stelle Marine” come simbolo dell’impegno profuso in termini di sostenibilità. Per partecipare basta autocandidarsi sul sito di marevivo.it, allegando alla richiesta un’autocertificazione.
Alla cerimonia di ieri erano presenti l’assessore al turismo e attività produttive Alessandro Meciani, il presidente dell’associazione balneari Tommaso Magnani, il Direttore di Navigo Pietro Angelini, il Guardiamarina Lorenzo Ghelarducci in rappresentanza della Capitaneria di Porto, il presidente del Consorzio di Bonifica Ismaele Ridolfi, Raffaella Romiti di Itinera, Ilaria Lenzi e Abi Diop di Sgs, Andrea Tedesco della BccVLG e numerosi albergatori, oltre a Marina Gridelli, Responsabile della Delegazione Toscana e ai volontari di Marevivo.
In seguito alla consegna dell’attestato, gli ospiti hanno manifestato interesse nei confronti di questa iniziativa evidenziandone il valore e confermando l’importanza di fare sistema per condividere fra gli operatori di settore le buone pratiche, determinanti al fine di sensibilizzare i clienti.
In molti hanno apprezzato l’impegno della Delegazione Toscana, che porta avanti la mission della Fondazione Marevivo, che ha fatto dell’educazione ambientale, della comunicazione scientifica e dell’operatività capillare sul territorio italiano i suoi pilastri.
