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Un progetto di educazione ambientale per tutelare le risorse marine sensibilizzando i giovani

Si è svolto ieri nel Centro di Educazione Ambientale (CEA) di Marevivo a Baia del Corallo, a Sferracavallo (PA), l’evento conclusivo del progetto “Blue Minds Sicilia”, promosso dalla Fondazione Marevivo, Delegazione Sicilia. L’iniziativa, sostenuta da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula in collaborazione con CESVI, ha rappresentato un’importante tappa per la valorizzazione del CEA, spazio dedicato all’educazione ambientale e alla promozione della cultura del mare, attraverso la sensibilizzazione di bambini e giovani siciliani alla tutela delle risorse marine.

Grazie a “Blue Minds Sicilia”, Marevivo ha potuto rafforzare il ruolo del Centro di Baia del Corallo, situato tra la Riserva Naturale Orientata di Capo Gallo e l’Area Marina Protetta di Capo Gallo e Isola delle Femmine, come punto di riferimento per la formazione, la partecipazione e la crescita di una comunità consapevole del valore del proprio patrimonio naturale, culturale e paesaggistico.

“Con Blue Minds Sicilia abbiamo dato maggiore impulso al Centro di Educazione Ambientale di Baia del Corallo, nell’Area Marina Protetta di Capo Gallo-Isola delle Femmine, a Palermo, rendendolo uno spazio innovativo e aperto a scuole, comunità locale e stakeholder – spiega Mariella Gattuso, Direttore Delegazione Marevivo Sicilia. – Qui promuoviamo conoscenza e rispetto del mare, formiamo docenti e giovani, valorizziamo la biodiversità e costruiamo una rete territoriale capace di trasformare la consapevolezza ambientale in azione concreta”.

Selezionato da Intesa Sanpaolo nell’ambito della Divisione Banca dei Territori, il progetto è stato sostenuto da una raccolta fondi sulla piattaforma For Funding, dedicata a iniziative di sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al lavoro. In soli quattro mesi sono stati raccolti oltre 100.000 euro, grazie alla generosità di cittadini, imprese e della stessa banca, che ha contribuito attivamente con una donazione di 2 euro per molti prodotti acquistati online dai clienti.

Giuseppe Nargi, Direttore regionale Campania, Calabria e Sicilia di Intesa Sanpaolo: “Siamo orgogliosi di supportare questo progetto a Palermo, un’iniziativa che unisce innovazione, sostenibilità e valorizzazione del territorio. Con questo, sono sei i progetti Formula nella sola Sicilia che abbiamo sopportato, per un totale di raccolta fondi che supera i 760mila euro. Intesa Sanpaolo crede fermamente nell’importanza di promuovere azioni concrete per la tutela del mare e dell’ambiente, e questo progetto rappresenta un esempio virtuoso di come la collaborazione tra istituzioni, imprese e associazioni possa generare un impatto positivo duraturo. Siamo certi che questo progetto contribuirà non solo alla salvaguardia degli ecosistemi marini, ma anche allo sviluppo economico e sociale della comunità locale, creando nuove opportunità per le future generazioni”.

“Dal 2021, il Programma Formula ci vede come partner strategico di Intesa Sanpaolo nel selezionare le migliori progettualità in tutta Italia, con l’ambizione di perseguire cambiamenti sostenibili ed inclusivi. Attraverso Formula, vengono sostenuti progetti sui temi di: emergenza e povertà; supporto sanitario e fragilità; inclusione sociale e Welfare di comunità; educazione, formazione e orientamento; rigenerazione urbana e ambientale; e conservazione del patrimonio culturale. Ad oggi, abbiamo ottenuto dei risultati significativi con oltre 180 progetti sostenuti. Formula è la dimostrazione di come il connubio tra i mondi non profit e profit possa rispondere alle tematiche territoriali, sociali e ambientali, in maniera mirata ed efficace”, conclude Roberto Vignola, Vice Direttore generale di CESVI.

Il progetto ha coinvolto 700 bambini e studenti (5-17 anni) e 50 insegnanti in attività di educazione ambientale; 20 insegnanti e 15 giovani (18 – 30 anni) nel percorso di formazione, le famiglie dei bambini e dei giovani partecipanti alle attività; i 400 soci del circolo velico che utilizzano lo spazio; la comunità residente nella borgata di Sferracavallo, le associazioni locali, gli enti pubblici e le organizzazioni private con le quali è stata rafforzata la rete di collaborazioni, promuovendo numerose sinergie sul territorio.

Blue Minds ha consentito di instillare nelle nuove generazioni un senso di cura e attenzione per l’ambiente circostante, sviluppando il loro senso civico, affinché possano sentirsi parte di una comunità impegnata nella conservazione e gestione responsabile delle risorse naturali come Bene comune. Inoltre, ha contribuito al completamento dell’allestimento del Centro di Educazione Ambientale (CEA) Baia del Corallo e alla realizzazione di numerose attività di educazione ambientale rivolte a bambini, giovani e insegnanti, come campus estivi, visite e laboratori didattici, escursioni guidate sia a terra che in mare e percorsi di formazione ambientale. Un programma ricco per coinvolgere attivamente i partecipanti, promuovere la consapevolezza ambientale e approfondire la conoscenza dell’ambiente marino.

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