Anche Marevivo sarà presente alla sesta edizione di FUORISALONE 2023, il consueto evento organizzato dall’associazione Basta Plastica in Mare Network in occasione del Salone Ecomondo di Rimini. Il titolo di quest’anno è “Obiettivo 14 dell’Agenda 2030. La natura del mare, per il clima, aree marine protette e biodiversità”.
La mattinata di lunedì 6 novembre è dedicata all’incontro con gli studenti universitari e le quinte classi degli istituti superiori, presso il Campus di Rimini di UniBo, nella Piazzetta Teatini del Centro Storico. Saranno approfonditi in termini multidisciplinari con brevi e incisivi interventi di numerosi esperti del calibro, tra gli altri, di Enzo Favoino e Franco Borgogno, e del nostro Massimiliano Falleri, i temi più urgenti che riguardano la protezione de “la natura del mare”, il filo rosso che Basta Plastica in Mare dà ai suoi progetti.
Siamo ormai consapevoli di quanto la risorsa mare sia fondamentale per noi tutti, e in particolare per chi ne fa la propria principale risorsa economica. Affinché non solamente di sfruttamento si tratti, i temi educativi e la formazione culturale è divenuto fin dalla sua fondazione tra quelli privilegiati da Basta Plastica in Mare.
“Siamo felici di essere al Fuorisalone, un incontro tra i professionisti del mare e i ragazzi che vivranno il futuro legato proprio a questa preziosa risorsa. La Fondazione Marevivo porterà a conoscenza degli studenti le attività che i volontari svolgono in prima linea, le emozioni che provano durante lo studio e la rimozione degli strumenti da pesca abbandonati e di altri rifiuti dispersi nelle acque, toccando con mano l’enorme problema della plastica nel mare. La descrizione avverrà attraverso gli occhi di un subacqueo, proprio per affrontare il tema in profondità e da un punto di vista nuovo. Parleremo, infine, delle nostre recenti campagne a favore della riduzione della plastica monouso come #BastaVaschette e Reti da ripescare” dichiara Massimiliano Falleri, Responsabile Divisione Sub Marevivo.
Nel FUORISALONE 2023, insieme a Fondazione Marevivo, con il patrocinio del Comune di Rimini, di Romagna Acque e Visit Romagna, della Regione Emilia-Romagna, del Piano Strategico, del Centro Ricerche Marine di Cesenatico di Tecnopolo e UniRimini ente gestore del Campus riminese dell’Università di Bologna, l’associazione offrirà due Premi di Laurea e di Ricerca (7.000,00 euro ciascuno) a neolaureati selezionati da due commissioni di esperti, tra le quali Marevivo. Saranno premiati, finanziando anche il tirocinio in enti di ricerca quali il CNR, studi sulla “Salute del mare” e “La sostenibilità nel turismo”, che in aree ad alta densità turistica come la Costa Romagnola rappresentano un’esigenza sulla quale esercitare un’attenta prevenzione.
I due premi sono intitolati alla memoria di due cittadini riminesi che si sono distinti nella conoscenza del mare e nella protezione dell’ambiente: il già contrammiraglio Aleardo Maria Cingolani di San Callisto e l’imprenditore alberghiero Alessandro Massani. Coerentemente con la missione statutaria di Basta Plastica in Mare Network, hanno lo scopo di promuovere tra le nuove generazioni la cultura della tutela di ogni risorsa naturale, stimolando il sapere e il saper fare affinché il percorso di studio intrapreso contribuisca con efficacia alla rigenerazione sia del mare che delle aree costiere, con innovativa e sempre aggiornata conoscenza degli impatti indotti dalle numerose e non sempre rispettose attività umane sull’ecosistema marino.
“In epoca tormentata da guerre, pandemie e inquinamenti di ogni genere, nella quale crescono e studiano i nostri giovani, ciò che Basta Plastica in Mare intende offrire loro, e per questo l’alleanza con la stimatissima Fondazione Marevivo, è l’occasione di dare un contributo culturale innovativo alla realtà civile ed economica in cui vivono. I giovani fuorisede hanno una vita difficile e costosa? Ebbene sì. Insieme agli enti partner intendiamo stimolare i nostri giovani cittadini a valutare le offerte culturali dei corsi al Campus riminese dell’Alma Mater Studiorum, una delle più prestigiose Università italiane, rivolti ai temi che noi preferiamo, quali la conservazione della natura e del mare appunto, e con essi trovino le passioni e le professioni del loro futuro.” Conclude Manuela Fabbri, Presidente Basta Plastica in Mare Network.
